La guida al gattino: 3 regole per far ambientare il gatto in casa

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Avere un gattino in casa è sempre una gioia molto grande. Quando giunge il micio, sia piccolo che grande, è bene cercare di fare del proprio meglio per permettergli di ambientarsi nell’abitazione. I gatti sono animali estremamente territoriali e tendono ad affezionarsi molto al luogo dove vivono, che deve essere sereno e tranquillo. Per un gatto, più che per un cane, l’abitazione è un punto di riferimento e parte del processo di socializzazione e del suo benessere.
Vediamo quindi qualche regola per cercare di mettere a suo agio il gattino i primi giorni nella casa nuova.

  • Stabilirlo in una stanza. Sarebbe meglio evitare di ‘lasciare libero’ il ricetto in tutto l’appartamento o la casa.
    Meglio dedicargli una stanza, con la lettiera e le ciotole per mangiare. Infatti il gatto quando arriva in un ambiente nuovo tende a strusciarsi contro gli oggetti imprimendo il suo odore, in modo che annusandoli li percepisca come oggetti familiari e si senta tranquillizzato. Dopo due o tre giorni si può iniziare a far uscire il micio per esplorare la casa, un po’ alla volta.
  • Alimentarlo correttamente. Per il benessere del gattino è doveroso alimentarlo in maniera qualitativamente e quantitativamente corretta. I gatti a venti giorni di vita hanno già dei destini affilati, quindi ad un certo punto si smette di dare loro latte.
    Patè, mousse e pian piano piccoli croccantini devono essere messi a disposizione del gatto gradualmente, assieme alla ciotola dell’acqua fresca che non deve mai mancare. I gatti si regolano in autonomia circa la quantità di cibo da mangiare, in ogni caso per controllare che si sfami a sufficienza controllate quanti grammi di cibo/croccantini lasciate nella ciotola.
  • Fare giocare il micio in casa.
    La terza regola consiste nel far giocare il gattino con giochi adeguati: possono essere un gomitolo, ma attenzione ai fili perché i mici possono ingerire la lana con delle conseguenze anche gravi per la loro salute.
    Meglio quindi le palline da tennis, che non possono essere ingerite, e in ogni caso non date mai al gattino dei giochi che contengono parti che si possono staccare, in modo che non possa ingerirle.

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