Cane vomita: cause e rimedi per aiutarlo a stare bene

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Il vomito nel cane è un riflesso incondizionato dell’organismo e rappresenta una forma di difesa verso un evento che il suo corpo percepisce come dannoso o pericoloso. Nella maggior parte dei casi non rappresenta un problema significativo e la sua comparsa sporadica può essere considerata normale.

In altri casi, invece, la presenza del vomito può rappresentare un campanello d’allarme da non sottovalutare. Diventa pertanto molto importante riuscire a distinguere tra episodio fisiologico e pericolo imminente.

In caso di dubbi, se non foste sicuri del perché il cane abbia vomitato, non pensateci su e fissate un appuntamento con il veterinario. Nel caso in cui ci fosse in atto un grave problema di salute, non intervenire in tempo potrebbe essere un errore molto grave

Perché il cane vomita?

Il riflesso del vomito si attiva, in condizioni naturali, per consentire al cane di espellere sostanze tossiche o non commestibili. Può succedere, infatti, che razzolando per i boschi gli antenati dei nostri cuccioloni finissero con l’ingurgitare qualcosa potenzialmente tossico. Per rimediare all’incauto gesto, l’organismo preme il tasto “rewind” dell’apparato digerente, facendo fare al contenuto dello stomaco il percorso inverso di quando è stato ingoiato.

Il centro del vomito è situato nel cervello, in una zona detta “zona del grilletto” posizionata nel 4° ventricolo celebrale. A differenza di tutto il resto del cervello, questa zona non è protetta dalla barriera emato-meningea. Questo significa che le sostanze in circolo nel sangue vengono prontamente analizzate e, se qualcosa non quadra, dalla zona del grilletto parte immediatamente l’ordine di espulsione. La glottide si chiude e il palato molle si solleva, aprendo la via e bloccando l’accesso alla trachea. Il cardias, dove c’è lo sfintere che normalmente impedisce il reflusso, si apre e il diaframma si contrae. Una serie di spasmi a carico dei muscoli diaframmatici, addominali e intercostali produce la spinta verso l’alto e il contenuto dello stomaco risale rapido fino alla gola.

Cosa attiva il centro del vomito nel cane?

Sebbene il riflesso del vomito si sia evoluto in risposta all’ingestione di cibi potenzialmente tossici, in realtà può essere attivato da molti stimoli diversi. Il vomito da cinetosi, ad esempio, si genera per una stimolazione dell’orecchio interno. Accade, cioè, la stessa cosa che succede a noi quando ci sentiamo male una giostra che gira. Un altro responsabile del vomito può essere individuata nel nervo vago: per stimolarlo basta un collare molto stretto, visto che passa nelle vicinanze della trachea. Il risultato è una risposta, detta crisi vagale, che porta nausea, vomito e giramenti di testa, senza conseguenze gravi, per fortuna.

Vomito o rigurgito?

A volte si finisce col confondere il rigurgito col vomito, spaventandosi senza che ve ne sia il motivo. Il rigurgito può capitare quando il cane mangia molto velocemente o è in uno stato di forte agitazione. Può succedere anche che il cane rigurgiti perché ha ingerito dell’erba o perché inavvertitamente ha ingoiato un oggetto non desiderato. A differenza del vomito, il rigurgito è formato da materiale che non ha ancora completato la sua discesa nello stomaco e pertanto non è stato per nulla digerito. L’aspetto di questo materiale è quindi di un cilindro di cibo ricoperto di muco, senza traccia di succhi gastrici. Nella maggior parte dei casi il rigurgito non è preoccupante. Se diventa costante però, o coinvolge cuccioli appena svezzati potrebbe essere foriero di una malattia esofagea o una malformazione congenita.

Vomito giallo o vomito marrone: il cane sta male?

Il colore del vomito può dirci tanto sullo stato di salute del nostro compagno a quattro zampe. Il vomito giallo è il più comune e, salvo particolari situazioni, in genere non deve destare preoccupazioni. Si tratta di bile, un liquido prodotto dal fegato, mista in genere a succhi gastrici. L’aspetto può essere più o meno chiaro e contenere anche della schiuma, a seconda della proporzione tra i due succhi digestivi. Perché il cane vomita la bile? Di solito succede se rimane a digiuno molte ore. I succhi, infatti, si accumulano nello stomaco ma, in assenza di materiale da digerire, irritano la mucosa gastrica e inducono il vomito.

Molto spesso questi episodi accadono al mattino, quando il cane è da molto tempo a stomaco vuoto. Per contrastarli si può provare a ridurre le porzioni e lasciare al cane più pasti durante la giornata, in modo da evitare che lo stomaco rimanga vuoto a lungo.

Il vomito marrone, invece, può essere un segnale di un evento preoccupante. Ulcere gastriche o lacerazioni del tratto superiore del duodeno possono comportare un afflusso di sangue nello stomaco. Digerito dagli enzimi gastrici, il sangue assume il colore marrone che vediamo nel vomito. In altri casi, la causa del vomito marrone può essere un blocco intestinale, con il ritorno allo stomaco di feci quasi complete che vengono espulse dalla bocca.

In questi casi, il ricorso al veterinario deve essere tempestivo. Il colore delle gengive può aiutarci a capire qualcosa in più: le gengive pallide, infatti, sono un segno evidente di uno stato di anemia, che può dipendere da una emorragia dei tessuti interni.

In conclusione:

Concludendo, un singolo episodio di vomito non deve destare preoccupazioni, soprattutto se non accompagnato da altri segnali che possano farci pensare ad un malessere diffuso. Se però il problema diventa costante o possiamo supporre che il cane abbia ingerito qualcosa di pericoloso oppure possa essere soggetto ad una emorragia, bisogna attivarsi immediatamente per un soccorso tempestivo.

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