Come pulire le orecchie al cane!

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La pulizia delle orecchie del cane è una pratica molto importante nella vita di tutti i giorni, e in particolare quando un cane ha avuto problemi all’orecchio.

Si tratta di una manovra piuttosto semplice, da fare però con una certa attenzione perché se non si conosce almeno come è fatto l’orecchio del cane può essere complessa, e soprattutto può arrecare danni all’orecchio stesso.

Vediamo quindi a che cosa fare attenzione e come fare per pulire le orecchie al cane.

Come è fatto l’orecchio del cane

L’orecchio del cane si può suddividere in quattro parti, delle quali possiamo raggiungerne solamente due. Sono le seguenti:

  • Il padiglione auricolare, la parte sporgente dell’orecchio, quella che si muove e che noi chiamiamo comunemente “orecchio”. Può essere pendulo o eretto, ma è sempre molto semplice da pulire.
  • L’orecchio esterno, il canale a fondo cieco che comunica con l’esterno e termina con una membrana detta timpano. E’ la parte che va pulita, ed ha una conformazione ad L: la parte verticale è facilmente raggiungibile, quella orizzontale lo è molto meno. Entrare nell’orecchio con il cotton-fioc è pericoloso perché prima di tutto non si raggiunge mai il fondo dell’orecchio, poi perché si rischia di creare delle ferite perché i cotton-fioc non sono flessibili.
  • L’orecchio medio, è la parte che si trova dietro il timpano e in cui ci sono gli ossicini (martello, incudine, staffa); non si può pulire;
  • L’orecchio interno, che fa già parte del sistema nervoso, e non comunica con l’esterno in alcun modo. Non si può pulire.

Come pulire le orecchie al cane

La parte su cui dobbiamo concentrarci è l’orecchio esterno, che è l’unico punto facilmente raggiungibile, e anche quello in cui si accumula lo sporco e le cui cellule producono il cerume, sostanza densa che serve ad intrappolare la polvere. Il cerume si solidifica e, con lo scuotimento della testa, esce.

Da notare che la pulizia delle orecchie è più importante nei cani dalle orecchie pendule che non in quelli dalle orecchie erette, quindi bisogna essere più frequenti con le pulizie nei cani a rischio otite. Si può arrivare anche a una volta a settimana nei cani con le orecchie erette, perché l’ingresso maggiore di aria evita l’accumulo di umidità e fa seccare il cerume; per quelli con le orecchie pendule sarebbe buona norma pulire almeno un paio di volte a settimana perché l’umidità contribuisce a far sviluppare i batteri nell’orecchio.

Per pulire le orecchie al cane, visto che non possiamo arrivare in fondo al canale uditivo, c’è bisogno di un prodotto detergente. Questi prodotti hanno la funzione di sciogliere il cerume e renderlo liquido, pur senza aggredire la pelle che riveste il condotto uditivo.

Per cui:

  • Per prima cosa prendi il prodotto detergente per l’orecchio e mettilo nell’orecchio del cane, in quantità variabile in base alla dimensione dell’orecchio.
  • Il prodotto scenderà già davanti al timpano, per cui il cane, infastidito, scuoterà sicuramente la testa. Non preoccuparti: anche se parte del detergente esce, un’altra parte rimarrà all’interno dell’orecchio.
  • A questo punto devi massaggiare la base dell’orecchio, che si trova circa 5-10 centimetri sotto la parte dell’orecchio visibile. Puoi sentire, quando schiacci delicatamente, il liquido che si muove all’interno. In questo modo stai massaggiando l’angolo della L, spingendo così il liquido verso il timpano; qualche minuto di massaggio farà entrare il liquido in contatto con il cerume, che man mano si scioglierà.
  • Aspetta quindi qualche minuto perché il detergente si distribuisca bene; nel frattempo puoi giocare con il cane, oppure spazzolarlo. Se vuoi spazzolarlo, ti consiglio di mettere il detergente nell’orecchio prima di iniziare, quindi toglierlo dopo che hai finito, per far passare un po’ di tempo.
  • Quando arriva il momento di toglierlo, non resta molto da fare che far mettere il cane sdraiato su un lato, per favorire l’uscita del liquido, ed essere pronti a raccogliere il liquido scuro con un fazzoletto di carta. Si può infilare il dito per pulire meglio, ma non bisogna andare molto in profondità (anche perché comunque poi l’orecchio diventa troppo stretto per il tuo dito, quindi non puoi proseguire comunque!).

Questa è una tecnica corretta per la pulizia dell’orecchio del cane da fare in casa, senza ulteriori manovre necessarie.

Ovviamente, se noti che la tua pulizia non è sufficiente ma soprattutto che dall’orecchio esce materiale molto scuro, oppure del sangue, portalo da un veterinario che possa controllarlo al meglio per mezzo di un otoscopio, per diagnosticare eventuali malattie dell’orecchio e avere quanto prima una cura, perché non possano fare danni.

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